Il viaggio di ritorno è iniziato con la batteria della macchina morta per poi proseguire con intervento elettrauto, code e code e code...
La vacanza in sé è stata una sfida e chi ha bimbi piccoli, nipotini o frequenta figlioletti di amici mi capirà al volo:
Desperate Sammy: "Salite sul passeggino che dobbiamo attraversare la strada!"
Prole di due anni: "No, non voio!"
Desperate Sammy: "Vieni che ti metto la crema!"
Prole di due anni: "No, non voio!"
Desperate Sammy: "Non mangiare la sabbia! Non masticare le conchiglie!"
Prole di due anni: fanno finta di non sentire e scappano alla velocità della luce in due direzioni opposte
Prole di sei anni: "Uff mamma che noia!"
E potrei andare avanti per pagine e pagine... Comunque siamo sopravvissuti anche quest'anno e proprio come l'anno scorso ho avuto l'ispirazione per una nuova storia. Sono persino riuscita a scrivere il plot e qualche pagina tra un "non voio" e "uehhh".
Sarà la stanchezza estrema a portarmi le idee? Sarà la lontananza dal lavoro?
Non lo so, ma la trama è tutta nella mia testa e l'ho sognata ad occhi aperti un sacco di volte, è stato un film meraviglioso!
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